RISOLVERE EQUAZIONI DI 3°, 4° GRADO (o piu') CON
UN ACQUARIO.
..e i pesci non danno fastidio :)
Da un progetto storico: "Il calcolatore idrostatico".
Materiale occorrente:
Un acquario (la dimensione non ha importanza e in alternativa anche una pentola
grande potrebbe andar bene)
Del gesso
Un righello di plastica lungo almeno 30cm
Un tubo di ferro alto 20Cm e di almeno 3cm come diametro
Del filo da pesca
Un piccolo cuneo di legno
Un ago
Premessa introduttiva:
Si utilizza una semplice bilancia autocostruita con un righello
di plastica, un cuneo di legno e un ago il tutto poggiante su un cilindro di
ferro sito all'interno di un acquario (ovviamente pieno d'acqua).
Si attaccano alla bilancia in punti prefissati ( lontani dal centro in maniera
direttamente proporzionale ai parametri dei fattori dell'equazione da risolvere)
dei solidi in gesso impermeabilizzati con vernice idrorepellente.
Il principio di Archimede permettera' di trovare la soluzione.
"Un corpo immerso nell'acqua riceve dal basso una spinta uguale e contraria
pari al peso (e quindi al volume) dell'acqua che sposta."
I solidi costruiti in modo tale da bilanciare le potenze delle variabili
nell'equazione (x=cilindro, x^2=paraboloide, x^3=cono .. ecc..) sposteranno a
loro volta un quantitativo di acqua pari al loro volume sommerso..
Quando la loro posizione sbilanciata sara' riequilibrata dall'aggiunta di X cm
di acqua nell'acquario sapremo che X e' rappresentazione diretta della prima
radice risolutiva dell'equazione iniziale.
La trattazione completa sul principio di funzionamento e' in
fondo a questo articolo.
La mia parte relativa alla costruzione
matematica dei solidi generici per il calcolatore.
. Costruzione matematica generalizzata
COSTRUZIONE MATEMATICA GENERICA DEI SOLIDI
NECESSARI ALL'ACQUARIO CALCOLATORE
(La qualita' del -testo- non e' delle migliori ma con la conversione da progetto
ad HTML fatta da Mathematica non potevo sperare di meglio.)
Questa e' una foto del solido costruito:
Per costruire questo paraboloide sara' necessario
stampare la curva di questa funzione su un foglio di
carta, quindi costruirsi con del lamierino di ferro
una striscia resistente che segua la curva con una
dimensione in larghezza di circa 1/2 centimetro.
Questa striscia sagomata servira' per tracciare
all'interno del gesso semi indurito il solido.
In pratica una specie di integrale di rivoluzione
fatto a mano. ;-)
Parte relativa alla costruzione tratta
dall'articolo originale:
. Il principio dell'apparecchio
. La costruzione della bilancia
. La costruzione dei solidi
. Prove